Anche gli studenti si mobilitano per dire no all’accorpamento del Palizzi al Mattei chiedendo la creazione di un comitato di dialogo. Nel corso dell’assemblea straordinaria si è discusso della proposta. “È una decisione unilaterale presa senza il consenso dei dirigenti” dicono a nome di tutti gli studenti i rappresentanti Alisa Xhaja, Alessandro Pompilio, Sofia Giuliani e Umberto Tittaferrante evidenziando le conseguenze del piano. Gli studenti temono che l’accorpamento possa portare a una perdita di identità e tradizioni specifiche di ciascun istituto. Entrambi gli istituti, pur operando nella stessa città, hanno peculiarità didattiche e culturali che li rendono unici, e l’unione potrebbe annullare questo valore. Un altro timore è che l’unione delle due scuole comporti un eccessivo sovraffollamento nelle classi e nelle strutture, compromettendo la qualità dell’istruzione e del servizio scolastico. Gli studenti ritengono che un ambiente troppo grande e poco personalizzato possa ridurre l’efficacia dell’apprendimento. La fusione potrebbe comportare, inoltre, problematiche logistiche, soprattutto per gli spostamenti tra le sedi e l’organizzazione del tempo scolastico. Gli studenti del Palizzi sollecitano la creazione di un comitato di dialogo con i rappresentanti di tutte le parti coinvolte per favorire il confronto continuo e trasparente sul progetto. Questo comitato potrebbe esplorare soluzioni alternative all’accorpamento, come la riorganizzazione delle risorse o il rafforzamento dei corsi nelle singole scuole. “Chiediamointerventi mirati per migliorare la qualità dell’insegnamento, come il potenziamento di alcune discipline o l’introduzione di corsi innovativi che possano attrarre più iscrizioni, senza la necessità di fondere gli istituti” aggiungono i rappresentanti degli studenti. “L’assemblea ritiene che il piano di accorpamento non risponda appieno alle esigenze degli studenti e non rispetti la loro volontà di preservare le caratteristiche distintive di ciascun istituto. Il Consiglio degli Studenti si è impegnato a continuare il dialogo con la Preside, con l’obiettivo di trovare soluzioni più idonee e condivise. Gli studenti sono determinati a cercare alternative che non comportino la fusione tra le scuole, ma che siano comunque in grado di migliorare l’offerta formativa e mantenere alto il livello di qualità dell’istruzione” concludono i rappresentanti.
Verbale dell’Assemblea Straordinaria degli Studenti – Accorp
RASSEGNA STAMPA
Il Centro 13 dicembre
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